Le Storie in movimento: Fulvio Tomizza e i contemporanei

Finisce maggio, il mese prediletto dallo scrittore Fulvio Tomizza, e si conclude la prima fase del nostro progetto Le Storie in movimento: Fulvio Tomizza e i contemporanei realizzato grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con il bando Vivere in tempi interessanti per progetti educativi e didattici volti a favorire l’approfondimento e la conoscenza della storia, attraverso la voce e i testi di scrittori e poeti che ne hanno raccontato gli accadimenti, evidenziando così il rapporto sinergico fra letteratura e storia.

Da febbraio a maggio in 13 incontri alcune studentesse e studenti dell’ITIS Deledda-Fabiani di Trieste hanno approfondito alcuni momenti storici della nostra regione attraverso l’opera di Fulvio Tomizza (1935-1999), il poliedrico scrittore di frontiera.
La prima fase del progetto, ideato da Massimiliano Schiozzi, si è articolata in lezioni e workshop, condotti da Martina Vocci, girornalista e autrice di Tv Capodistria, per approfondire le vicende dello scrittore e gli eventi storici da lui narrati utilizzando anche molti materiali video d’archivio.

Il regista Massimiliano Milič con alcuni degli studenti

Gli studenti hanno avuto modo di incontrare anche i “contemporanei” in modo da comprendere quali riflessioni di Tomizza siano ancora attuali.
Chiara, Elisa, Francesco, Matteo, Alan e Lorenzo si sono confrontati con la scrittrice Silvia Zetto Cassano, con lo scrittore Francesco Magris, il giornalista Nicolò Giraldi e con Giorgio Perini e Giulio Groppi, dell’Associazione Giuliani del Mondo, che hanno introdotto le loro esperienze in contesto europeo, come “emigrati” a Bruxelles; l’architetto Gabriele Pitacco ha raccontato il progetto del MIRA Morandini – museo in realtà aumentata – dedicato al poeta Luciano Morandini (San Giorgio di Nogaro, 10 gennaio 1928 – Buja, 15 settembre 2009), che nelle prossime settimane verrà riallestito per documentare l’amicizia tra Tomizza e Morandini

Molto significativo anche il confronto con gli studenti del Liceo sloveno Prešeren che, coordinati dalla professoressa Darja Betocchi, avevano letto Materada di Fulvio Tomizza, per discuterne poi con i colleghi dell’ITIS Deledda-Fabiani.

La scrittrice Silvia Zetto Cassano durante l’intervista al Caffè San Marco

L’esilio, lo spaesamento, l’identità, la terra d’origine, la nostalgia, l’accettazione della differenza sono alcuni dei temi che hanno risuonato anche nei percorsi biografici degli studenti e che sono stati alla base delle interviste realizzate dagli stessi che poi confluiranno nel video finale che documenterà tutto il progetto.

Un’altra parte fondamentale del percorso progettuale sono state le lezioni e i workshop con il regista Massimiliano Milič, il direttore della fotografia Fulvio Bullo e la videoartista Francesca Bergamasco.

Il progetto proseguirà con le interviste a Paolo Rumiz, Anna Maria Mori, Luigi Nacci, Angelo Floramo, Simone Cristicchi, Veit Heinichen, Pedro Luis de Guevar, Roberta Dubac e Neven Ušumović.

Le Storie in movimento: Fulvio Tomizza e i contemporanei
è un progetto ideato da
Massimiliano Schiozzi
promosso da
Cizerouno associazione culturale
coordinato da
Martina Vocci e Massimiliano Schiozzi
realizzato con il contributo di
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
partner del progetto
ITIS Deledda-Fabiani, Trieste
Associazione Giuliani nel Mondo, Trieste
Giuliani nel Mondo, Circolo di Bruxelles
Gradska Knjižnica, Umag – Biblioteca Civica, Umago
si ringraziano
Giada Caliendo, Tania Zangrillo, Darja Betocchi e il Liceo Prešeren, Luisa Morandini, Gabriele Pitacco, Giulio Groppi, Giorgio Perini, Barbara Inwinkl, Francesca Bergamasco, Silvia Zetto Cassano, Francesco Magris, Nicolò Giraldi, Massimiliano Milič e Fulvio Bullo.

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