Ćuprije, ponti: un omaggio a Ivo Andrić

A 60 anni dalla consegna del Premio Nobel per la letteratura (10 dicembre 1961) e a 10 dal primo progetto che gli abbiamo dedicato, festeggiamo Ivo Andrić con un nuova edizione di Varcare la frontiera dedicata ai ponti e un nuovo progetto di Barbara Stefani, Ćuprije, che dal 10 dicembre 2021 ci accompagnerà fino al 15 gennaio del 2022, anno in cui si celebreranno i 130 anni della nascita dello scrittore nato a Dolac, nel 1892.

Ćuprije, titolo del progetto di Barbara Stefani, è la declinazione plurale del turcismo usato da Andrić nel titolo originale del suo romanzo, Na Drini ćuprija (Il ponte sulla Drina), per il quale fu insignito nel 1961 del Nobel, di cui il 10 dicembre ricorrono i 60 anni dalla consegna.

Ćuprije è un hommage costituito da una serie di 12 dipinti su tavolette in legno di rovere foderate in carta, dal formato archetipico del supporto della scrittura, libro o tablet che sia.

Un’installazione, al Cavò di via San Rocco 1 a Trieste, dal ritmo e dalla sequenza aperta in cui ogni tavola può, di volta in volta, esser sillaba, parola o frase. Una narrazione per immagini e segni pittorici del percorso intellettuale e di vita dell’autore che per studi e carriera diplomatica visitò città di mezza Europa, e ne attraversò i fiumi.

Barbara Stefani, Donau, Wien | sorriso, Graz, 2021
dalla serie ĆUPRIJE | PONTI, Hommage à Ivo Andrić, 9/12
acrilico su carta e legno rovere (dettaglio)


Dalle sponde della Drina, ci conduce a quelle della Seine, o alla Spree, la Miljaćka, il Tevere, la Sava, il Donau, il Dâmbovița, la Bosna, la Lašva, la Žepa. E ai loro ponti.

Come nel testo lo scrittore oscilla tra ampia visuale storica e partecipazione e gusto dell’esistenza particolare, ogni opera accosta liberamente suggestioni cartografiche dei dodici corsi d’acqua e delicate riproduzioni di documentazioni fotografiche su Andrić.

I riferimenti idrografici di partenza perdono ogni riferimento descrittivo, e, con un’astrazione di gusto orientale, si fanno dorati territori sovranazionali.

Barbara Stefani, Bosna, Zenica | Milica Babić, Beograd, 2021
dalla serie ĆUPRIJE | PONTI, Hommage à Ivo Andrić, 11/12
acrilico su carta e legno rovere, cm 17x24x1  
                         

Territori in cui la sacralità del non colore racconta di una incessante luminosa vitalità, solcata da flussi di colore, lampi di puri pigmenti, nelle tinte degli azzurri, dei verdi e delle varietà carnicine.

Sospesi su questi fondali, fluttuano ritagli circolari, brani “marginali” dagli scatti d’archivio che Barbara Stefani ha tradotto con una pittura monocroma, tra avorio e grigio di Payne, che recupera pienamente prospettiva, plasticità, carnalità.


Barbara Stefani, Dâmbovița, Bucarest | bombardamento, Beograd
dalla serie ĆUPRIJE | PONTI, Hommage à Ivo Andrić, 2021, 8/12
work in progress

L’allestimento al Cavò si arricchisce di una sonorizzazione, Suoni lungo il cammino, nella quale Paolo Fagiolo legge brani di Ivo Andrić.

In mostra anche una serie di edizioni storiche dei romanzi e delle novelle dello scrittore Premio Nobel.

Sabato 11 dicembre 2021 alle 18 in occasione della Giornata del Contemporaneo il Cavò ospiterà il reading live di Paolo Fagiolo del testo di Ivo Andrić Ponti.


Ćuprije
Ponti. Hommage à Ivo Andrić


a cura di
Massimiliano Schiozzi

opere di
Barbara Stefani

letture di
Paolo Fagiolo

un progetto promosso da
Cizerouno associazione culturale

realizzato nell’ambito di
Varcare la frontiera #9 Ponti

si ringraziano
Francesca Bergamasco
Andrea Millia
Ivan Penov
Christian Jugovaz
Comunicarte Edizioni


Cavò
via San Rocco 1
Cavana, Trieste
10 dicembre 2021 – 15 gennaio 2022
martedì, mercoledì, giovedì, venerdì
17.00 -19.30

Si accede con Greenpass

La mostra resterà chiusa nei giorni:
24, 25, 31 dicembre 2021
1, 6 gennaio 2022

da «Il Piccolo» del 9 dicembre 2021

Comments are closed.