Cizerouno

Il manifesto della mostra, design Mirko Ilić

Martedì 23 dicembre alle ore 18 alla Risiera di San Sabba a Trieste, verrà inaugurata la mostra  “Attenzione, stanno arrivando… La mostra dei manifesti antimassonici, Belgrado 1941-1942”.  Con questo evento, realizzato in collaborazione con il Comune di Trieste, Cizerouno chiude la rassegna “Ai confini dell’ebraismo, ebraismo ai confini” che, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e delle Fondazioni Casali, ha proposto nel corso del 2013 e del 2014 una serie di incontri, presentazioni e mostre.

Diciassette manifesti originali provenienti dalla collezione di Mirko Ilić documentano uno degli strumenti più efficaci che il nazismo utilizzò nella sua propaganda anti ebraica: le “mostre antimassoniche”.

«Equilibrio ebraico»

Durante l’occupazione nazifascista della Jugoslavia, sotto il regime collaborazionista di Milan Nedić, venne allestita a Belgrado dal 22 ottobre 1941 al 19 gennaio 1942 una mostra intitolata Grande mostra antimassonica. Sebbene il titolo citasse solo la massoneria, il tema della mostra era la denuncia del “complotto giudaico – massonico” e l’obiettivo era la diffusione tra la popolazione dell’odio nei confronti degli ebrei.

Oltre alla mostra, venne messo in moto un gigantesco apparato propagandistico attraverso la predisposizione e diffusione di: 200.000 brochure, 60.000 poster, 100.000 volantini, 108.000 buste, 4 serie di francobolli, 176 filmati di propaganda. Gli organizzatori della mostra ebbero a dire che si era trattato di un evento unico nel suo genere non soltanto in Serbia e nei Balcani ma anche nel mondo.

«Ecco il colpevole»

I poster esps+osti rappresentano un’efficace testimonianza della propaganda antiebraica, di come l’arte e la grafica fossero un mezzo per creare “l’altro” e per influenzare l’immaginario collettivo con gli stereotipi. Gli ebrei ritratti sono al contempo capitalisti e comunisti, presunti agenti di una forza oscura e segreta in grado di dominare tutti gli aspetti della vita europea e mondiale. Di particolare interesse i manifesti dedicati al controllo esercitato dagli ebrei sulla finanza e sulla stampa americana.

La mostra è visitabile  dal 23 dicembre 2014 al 31 gennaio 2015, ogni giorno dalle 9 alle 19 (chiusura 25 dicembre e 1° gennaio)

Ingresso libero.

«Affari ebraici»